Programma Elettorale

IL NOSTRO PROGRAMMA

Per sviluppare e tutelare la professione abbiamo sviluppato un programma in dieci punti: diretto, semplice e pratico.
Abbiamo lavorato per creare soluzioni alle problematiche giornaliere che vivono i nostri colleghi, siano essi dipendenti, liberi professionisti, nel pubblico, nel privato, autonomi...


VALORIZZAZIONE DEL RUOLO
DEL FISIOTERAPISTA NEL SSR LOMBARDO

Il fisioterapista co-attore con le altre Professioni Sanitarie della nuova gestione dei bisogni di salute nel territorio e nel socio-sanitario.

In un contesto sanitario regionale come quello lombardo e con le imminenti e importanti sfide che vedono impegnata la nostra professione, l'obiettivo dell'Ordine diventa fondamentale nella modifica dei paradigmi che vedono la professione in un contesto molto spesso prestazionale che non valorizza in molti casi il ruolo, l'autonomia e le competenze professionali del fisioterapista.

Il fisioterapista deve essere invece uno degli attori principali dell'equipe riabilitativa nella presa in carico del paziente ospedalizzato e ambulatoriale, ma anche nella medicina d'iniziativa, di prossimità e di comunità.

Tale ruolo si configura sia nell'ambito sanitario e socio-sanitario, che nella gestione e direzione dei processi di cura.

Pertanto, noi vediamo il fisioterapista come protagonista nei processi di gestione, di case management nelle cure ospedaliere e territoriali, capace di leggere e coordinare assieme agli altri professionisti i bisogni di salute delle persone.



CONTRASTO ALL'ESERCIZIO ABUSIVO DI PROFESSIONE


Contrasto a ogni forma di abusivismo professionale a tutela della salute del cittadino e della professione del Fisioterapista

L'Ordine tutela la salute del cittadino anche attraverso il contrasto all'esercizio abusivo della professione. È nostra priorità distinguere senza ambiguità chi fa fisioterapia ed è fisioterapista da chi fa fisioterapia senza esserlo! Metteremo in campo tutte le azioni necessarie per eradicare ogni equivocità.
Queste iniziative, realizzate anche in sinergia con le Autorità competenti, dovranno portare ad esaltare la professione presso la cittadinanza e gli stakeholder, così da dimostrarne autorevolezza, prossimità, scientificità e identificabilità.
Compito dell'Ordine sarà la richiesta e l'istituzione di Commissari Tecnici d'Ufficio nei tribunali di tutto il territorio interprovinciale per far in modo che sia il fisioterapista a prestare l'opera di consulenza al giudice su questioni di pertinenza professionale.



FORMAZIONE


L'ordine garantisce e tutela l'obbligo formativo ECM

Essere formati per tutelare e promuovere la professione

Saremo promotori di iniziative formative per facilitare l'adempimento degli obblighi formativi ECM, ponendo particolare attenzione alle tematiche di interesse ordinistico e non solo, anche attraverso collaborazioni con altre istituzioni.

Particolare attenzione sarà rivolta nel facilitare l'assolvimento dell'obbligo ECM tramite specifiche iniziative su aspetti ordinistici, etici, scientifici e tecnico pratici.

Supporteremo inoltre tutti gli iscritti negli aspetti tecnici di verifica e di gestione del proprio profilo sulla piattaforma CoGeAPS.

Per affrontare le nuove sfide ordinistiche è necessaria anche una formazione specifica che attribuisca competenze che possano tutelare e promuovere la professione. Infatti, la configurazione dell'Ordine, sia da un punto di vista organizzativo/gestionale, che rispetto alla necessità di adempiere e aderire pienamente al dettato normativo che lo istituisce e regolamenta, pone in capo ai membri del Consiglio Direttivo numerose responsabilità ed oneri conseguenti. Di conseguenza, i Dirigenti eletti e i collaboratori si porranno come obiettivo l'acquisizione di competenze in campo amministrativo, fiscale, legislativo, comunicativo, formativo, manageriale. 



VALORIZZAZIONE DEL RUOLO LIBERO PROFESSIONALE

La difesa dei diritti dei liberi professionisti e la loro valorizzazione.


I fisioterapisti libero professionisti rappresentano, ad oggi, la percentuale più grande degli iscritti ai nostri Albi. Libera professione non significa però assenza di tutela, di rappresentatività e di supporto!

I cittadini devono essere indirizzati da provvedimenti e campagne informative di Regione Lombardia e del futuro Ordine affinché si affidino a professionisti sanitari che possano aiutarli e guidarli con competenza verso la migliore qualità di vita possibile, coinvolgendo e allacciando relazioni anche con i familiari, in un'ottica dove il fisioterapista assume un ruolo più attivo e propositivo nella comunità.
Siamo inoltre certi che si dovrà agire anche a fianco delle Istituzioni regionali e statali e dei Sindacati per permettere un equo compenso nei rapporti di lavoro. Sarà infatti nostra premura impegnarci per una chiara definizione degli standard di accreditamento riguardo a quali figure possono attuare fisioterapia/riabilitazione, passando anche attraverso le aggregazioni di professionisti sanitari nei processi di cura programmati dalla Giunta regionale.



COLLABORAZIONE
CON L’UNIVERSITÀ
E SUPPORTO ALLA RICERCA

Collaborare con le Università per il Fisioterapista di oggi e di domani

Una professione sanitaria trova le sue fondamenta nel profilo professionale (nel caso del fisioterapista, emanato con il DM 741/1994), nel codice deontologico e negli ordinamenti didattici. Le Università sono tenutarie di quest'ultima fondamenta ed è nostra convinta e primaria intenzione collaborare con tutti e 7 i Corsi di Laurea presenti sul territorio regionale e metterci a loro disposizione. Il fine è quello di supportare una formazione il più possibile in linea con il profilo professionale del fisioterapista, la quale consenta ai laureati di operare in tutti gli ambiti di pertinenza (dal domicilio alle strutture di cure intermedie, dalle aree critiche degli ospedali ai reparti di riabilitazione, fino all'ambito inerente l'attività privata negli studi professionali). Lavoreremo per la formazione di commissari affinché partecipino in maniera proattiva alla verifica delle competenze dei futuri colleghi al momento del loro Esame di Stato abilitante all'esercizio della Professione.

Laddove i singoli Atenei lo ritengano opportuno, ci metteremo a loro disposizione attraverso consultazioni periodiche per contribuire il più possibile alla definizione della programmazione formativa delle Università. In quest'ottica, ci renderemo disponibili a fare da tramite per coinvolgere la Giunta regionale in progetti formativi innovativi a favore della salute della Cittadinanza.
Siamo convinti, inoltre, che sia importante favorire e sostenere le iniziative orientate all'assegnazione delle docenze a fisioterapisti e, per tale motivo, appoggeremo le azioni degli organi competenti in questa direzione.
Infine, daremo il nostro supporto a livello nazionale per una giusta valorizzazione dei docenti iscritti al nostro Ordine.



DIRIGENZE


Dirigente di Area Riabilitativa: leadership, consapevolezza e progettualità

L'evoluzione del Sistema Sanitario Regionale in questi ultimi anni ha evidenziato come non sia più rinviabile l'autonomia organizzativa e professionale delle singole Aree attraverso dirigenti di area. La Lombardia non è tra le regioni d'Italia più virtuose in riferimento al tema della Dirigenza di Area Riabilitativa. E' dunque necessaria una sensibilizzazione delle istituzioni regionali e una formazione specifica dei colleghi nell'assunzione di tali incarichi.
E' inoltre fondamentale realizzare un impianto organizzativo tale da garantire una più adeguata gestione delle risorse umane afferenti all'area e un più puntuale riconoscimento e identificazione dei bisogni riabilitativi della popolazione.
Il PNRR e la nuova legge di riforma del Servizio Sanitario Regionale sono in fase di attuazione, e le dirigenze d'Area divengono fondamentali per sfruttare pienamente le opportunità di miglioramento dell'offerta di salute derivanti dall'innovazione tecnologica e dalla valorizzazione del personale del Servizio Sanitario Nazionale.



RAPPORTI CON LA FEDERAZIONE NAZIONALE


Sostegno e supporto alla Federazione per i traguardi nazionali

Avuto l'Ordine territoriale, molte sfide sono da interpretare e sostenere a livello nazionale.
Riteniamo dunque che il secondo Ordine più grande d'Italia non possa che farsi promotore e sostenitore di progetti di ampio respiro.

Le sfide che nel quadriennio riteniamo debbano essere affrontate sono:



TAVOLI PERMANENTI CON LE ISTITUZIONI

Presenza ai tavoli istituzionali per identificare, progettare e soddisfare i bisogni di salute dei cittadini.


Le relazioni con le istituzioni sono il primo passo verso il delinearsi di una politica sanitaria orientata a percorsi di cura che mirano a migliorare la risposta ai bisogni di salute della popolazione. In qualità di Ente sussidiario dello Stato, il nostro Ordine dovrà essere presente ai tavoli di programmazione e pianificazione sanitaria nei vari livelli e per le diverse attività (del Polo ospedaliero e del Polo territoriale).

Lo chiederemo con decisione!

Gli Ordini dei Fisioterapisti della Lombardia dovranno partecipare alla definizione degli indirizzi regionali, orientando i percorsi di cura. Questo specialmente grazie alle evidenze scientifiche, al fine di giungere alla creazione di nuovi modelli di cura e al miglioramento di quelli in essere per soddisfare i bisogni di salute dell'intera cittadinanza.

Non da meno con le organizzazioni Sindacali a tutela dei diritti, si cercerà un continuativo dialogo al fine di tutelare gli iscritti favorendo l'integrazione dei supporti. 



SINERGIA CON GLI ALTRI ORDINI LOMBARDI


Fare rete con gli Ordini per costruire progetti condivisi.

L'esperienza degli ultimi anni ha dimostrato inequivocabilmente che è indispensabile una fattiva, costante ed efficiente collaborazione tra tutte le professioni sanitarie per giungere a programmare e realizzare un approccio multidisciplinare di cura ed una vasta gamma servizi offerti alla cittadinanza per soddisfarne i bisogni di salute.

Vogliamo realizzare una rete forte tra gli Ordini che permetta la condivisione di idee, progetti, sinergie e azioni nel rispetto delle reciproche competenze e a favore degli iscritti.

La legge di riforma del SSR (legge regionale 22/2022) individua gli Ordini quali stakeholder per la definizione e lo sviluppo dei processi sanitari: la creazione collegiale e condivisa di percorsi con gli altri Ordini, non solo risponde al mandato del legislatore, ma favorisce e stimola l'ascolto da parte delle istituzioni regionali.



SINERGIA CON LE ASSOCIAZIONI
DI PERSONE CON BISOGNI DI CURA


Alleati delle Associazioni dei Cittadini per una cura attenta e rispettosa.

La professione del fisioterapista è sempre vicina alle persone!

Da pochi minuti dopo la nascita a pochi attimi prima della fine della vita la fisioterapia è spesso un alleato. Questi presupposti ci porterannoa collaborare con Associazioni di persone con bisogni di cura, renderle partecipi nei nostri progetti e farci promotori delle loro idee mosse dalla loro domanda di salute. Sarà inoltre nostra premura, laddove necessario, coinvolgere tali Associazioni nella progettazione sanitaria della Regione.

Saremo dunque in costante dialogo con queste Associazioni e, se ci sarà richiesto, una forte voce accanto a loro per chiedere che ciò che è giusto, sia presente nei processi di cura.